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Comunicati
Camere di Commercio 

Sintesi del Coordinamento Nazionale delle CCIAA del 19 febbraio (23.02.2007)
 
Incontro del 14.02 sulle problematica del personale impiegato presso le Camere di Commercio - Comunicato Unitario (22.02.2007)
Immissione in ruolo dei lavoratori precari delle CCIAA - Richiesta incontro all'Unione Nazionale delle Camere di
Commercio dalle Segreterie Nazionali FP CGIL -  CISL FP -  UIL FPL
  (05.02.2007)

Incontro AGES Nazionale 21.09.2006 - Comunicato unitario (28.09.2006)
 

ARCHIVIO COMUNICATI


Progetto "mutua camerale" (3.8.2005)

Sintesi del Coordinamento Nazionale FP CGIL delle CC.I.AA del 14.12.2004
(14.12.2004)  

Dopo mille vicissitudini ed incertezze è stato firmato il decreto sul saggio di interesse . Ecco il testo

Lettera unitaria : tasso di interesse prestiti personale camerale 

                                                                                       

                                                                                                                     

                                                                                                                                       
Roma, 17 Giugno 2004

                                                                                                 Al Ministro delle Attività Produttive                                                                                                    Direzione per il Commercio                                                                                                  Assicurazione e Servizi

                                                                                                 Al Ministro dell’Economia 

                                                                                    e.p.c.     Al Presidente UNIONCAMERE 

                                                                                                                        LORO SEDI

 

Oggetto: tasso di interesse prestiti personale camerale.

 

     Le Scriventi OO.SS., facendo seguito all’accordo raggiunto nel corso della riunione tenutasi in data 6 aprile u.s., nella quale si era convenuta la riduzione del tasso d’interesse sui prestiti concessi al personale delle Camere di Commercio, esprimono indignata protesta per i ritardi non più giustificabili sull’adozione del conseguente atto formale per il quale si è espresso con nota a parte anche il Presidente dell’Unioncamere.
     Ritenendo intollerabile l’attuale tasso di interesse praticato, configurabile come tasso di “usura”, si rappresenta che ulteriori ritardi ci vedranno costretti ad attivare le opportune azioni di lotta.
Distinti saluti.

Le Segreterie Nazionali

              FP CGIL                                  CISL FPS                                 UIL FPL
               G.Pagliarini                           
       V. Alia                                 C. Fiordaliso

Comunicato: Saggio di interesse annuo sui prestiti relativi all’indennità di anzianità

Il  6 aprile 2004 si è svolto un incontro al Ministero delle attività produttive, presente l’Unioncamere,  per il decreto sul tasso di interesse sui prestiti relativi all’indennità di anzianità e ai fondi di previdenza concessi ai sensi dell’art. 85  del Regolamento Tipo del 1982.
I funzionari del Ministero hanno  illustrato la bozza del decreto dirigenziale in cui il  saggio di interesse è fissato  nella misura del 1,5% semplice. Il decreto verrà licenziato dal ministero  prima della fine del mese e sarà operativo, dopo la pubblicazione, nel mese di maggio.
La fissazione del saggio al 1’5% e conseguente  alla deliberazione dell’Unioncamere di abbassare  di due punti il saggio di interesse; deliberazione presa a seguito delle richieste delle Organizzazioni Sindacali  e dei comitati di lavoratrici e lavoratori che si sono formati in molte CCIAA.. La CGIL FP,  unitamente alle altre Organizzazioni Sindacali presenti, ha riconfermato la propria posizione: questo decreto tampona una situazione divenuta intollerabile per i lavoratori delle CCIAA che si vedevano costretti a pagare un interesse maggiore di quello bancario,ma non risolve la questione che va affrontata nella sua globalità ancorando il saggio ad un meccanismo automatico, che permetta il riequilibrio in tempi certi senza dover aspettare decreti interministeriali, ed inoltre la revisione delle formule di restituzione del prestito. I funzionari del Ministero si sono dichiarati disponibili ad un nuovo decreto  dirigenziale che riduca  ulteriormente il saggio di interesse nel corso del 2004 e a preparare,  in breve, il decreto interministeriale  che revisionando il Regolamento Tipo  riveda tutta la materia delle anticipazioni.
                                                                       
Roma, 6 aprile 2004
 

Comunicato: La lunga marcia del  saggio d’interesse  da applicare ai prestiti concessi  al

 personale camerale

 

Unioncamere in data  10 ottobre ha informato per lettera le OO.SS che il rinnovato Comitato di Presidenza dell’Unioncamere  nella sua prima convocazione ha recepito le proposte del Presidente dell’Unioncamere relativamente al saggio di interesse e ne ha fatto l’oggetto della proposta da inviare al Ministero delle Attività produttive. Invitiamo le RSU, e per parte nostra faremo lo stesso, a sollecitare un rapido invio al Ministero della proposta che, pur nella sua parzialità, risponde ad alcune delle richieste delle lavoratrici e dei lavoratori camerali che le OO.SS. hanno rappresentato nei confronti con l’Unioncamere in merito alla questione saggio d’interesse.

 Roma 27/10/2003


Comunicato sul tasso di interesse sulle anticipazioni della liquidazione per le lavoratrici ed i

 lavoratori delle CC.I.AA



Sul finire di questa calda estate abbiamo ricevuto dal Presidente dell'Unioncamere dr. Carlo
Sangalli una lettera in cui comunicava alle OO.SS il merito della proposta dell'organizzazione che presiede in relazione al tasso di interesse applicato ai lavoratori camerali ai sensi dell'art. 85 del regolamento tipo.
La proposta si basa sui seguenti obiettivi:
"- stabilire una misura del tasso di interesse di 2% inferiore a quella attualmente in vigore;
- fissare un principio di adeguamento dinamico al tasso di interesse legale attualmente in vigore al 31.12 di ciascun anno,ribassato non oltre due punti percentuali."
Il Presidente ci informa inoltre che di concerto con i Ministeri competenti si provvederà alla verifica sulla permanenza al ricorso al decreto per rivedere il tasso e , qualora non fosse più necessario un decreto interministeriale, ciascuna Camera provvederà autonomamente.
La proposta dell'Unioncamere accoglie parte delle proposte che come organizzazioni sindacali abbiamo formulato negli incontri da noi richiesti vista l'insostenibile situazione di un tasso di interesse richiesto superiore a quello bancario.In detti incontri, iniziati nel 2002, come primo punto richiedevamo la revisione immediata del tasso di interesse ed una serie di cambiamenti quali il superamento del decreto interministeriale, ancorare il tasso a meccanismi automatici e trasparenti, ed una omogeneizzazione ed una revisione delle modalità di estinzione del prestito ,come secondo ancorare tutta la mareia in ambito contrattuale. Gli incontri furono sospesi in attesa di una proposta complessiva su cui l'Unioncamere stava lavorando , con l'ausilio di esperti in materia previdenziale, che avrebbe rivista tutta la materia. Come OO.SS siamo quindi contenti che almeno , anche se con molto ritardo, ci si appresti a proporre , come previsto dalla legge, ai Ministeri competenti una riduzione del tasso di interesse. Ci domandiamo come mai ci sia voluto tanto tempo per decidere di abbassare il tasso del 2% ,e quanto ne dovranno ancora attendere i lavoratori delle CC.I.AA prima di vedere concretamente ridotto l'interesse che attualmente pagano sull'anticipazione di parte del propria liquidazione.Da parte nostra terremo alta l'attenzione su questa vicenda per conoscere e concertare tempi, gli strumenti e di meccanismi mediante i quali la proposta Unioncamere verrà realizzata.Invitiamo le R.S.U. a continuare la vertenzialità iniziata per la concertazione del tasso di interesse in ogni singola camera partendo dalla proposta indicata dai Comitati per la riduzione dei tassi di interesse ,ovvero che il tasso di interesse non superi l%.

Roma, 15 settembre 2003

 


COMUNICATO:Coordinamento nazionale delle C.C.I.A.A.

Il 9 luglio si è tenuto, a Roma nella sede nazionale di via L. Serra, il coordinamento nazionale delle CC.I.AA.

I compagni e le compagne del Coordinamento nazionale hanno in primis ragionato sullo stato della trattativa per il rinnovo del C.C.N.L.
.
Il Coordinamento nazionale preso atto della assenza di una proposta dell'Unioncamere Nazionale relativamente alla riduzione del tasso di interesse sulle anticipazioni indennità di anzianità e sulle modalità di estinzione delle anticipazioni stesse e venuta a conoscenza che la CC.I.AA. di Cagliari ha ridotto tale tasso con propria delibera , ha deciso di continuare a fare pressione affinché l'Unioncamere nazionale,cui è demandato per legge la proposta di determinazione del tasso, riconvochi le OO.SS. per concertare la quantità della riduzione e invita tutte le R.S.U ad aprire una conflittualità in sede locale finalizzata alla concertazione in ogni C.C.I.A.A. del tasso di interesse partendo dalla proposta indicata dai Comitati Per La Riduzione Dei Tassi Di Interesse : a) che il tasso di interesse non superi l'1%
b) che siano previste più modalità di estinzione delle anticipazioni.

Le compagne e di compagni del Coordinamento nazionale, visto il decreto del Ministero delle attività produttive di deroga per le CC.I.AA. al divieto di assunzioni per l'anno 2003 contenuto nell'art. 34 della legge 27 dicembre 2002 n.289, preso atto dell'esistenza di una indicazione pervenuta ai segretari generali dall'Unioncamere con le metodiche per la determinazione dei posti da mettere a concorso,ritiene che si debba aprire in sede camerale un tavolo di concertazione su questa materia e in tale sede concordare i modi per cui le forme di lavoro precario presenti trovino risoluzione.

Il Coordinamento nazionale ha espresso soddisfazione per lo spazio predisposto per le CC.I.AA. nel sito del comparto Autonomie Locali e ritenendo che la rete sia uno dei fondamentali sistemi per informarsi e formarsi invita le R.S.U delle C.C.I.A.A , che ancora non lo hanno fatto, ad inviare a - ciccarone@fpcgil.it gli accordi decentrati in vigenza e le piattaforme presentate per la contrattazione integrativa.

Rilevata la necessità di far crescere quantitativamente e qualitativamente il livello di contrattazione nelle C.C.I.AA. le compagne ed i compagni del coordinamento ritengono utile un seminario nazionale di riflessione sulla peculiarità della contrattazione nelle CC.I.AA. rispetto agli altri Enti del comparto con particolare attenzione ad alcuni istituti quale la valutazione da effettuarsi in autunno.

Roma, 15 luglio 2003
 

 
FP CGIL                                  FPS CISL                                 UIL FPL

Il 26 u.s. si e svolto all’Unioncamere l’incontro, richiesto dalle OO.SS.,sulla materie relative alle anticipazioni sull’indennità di anzianità.

L’Unioncamere ha comunicato alle OO.SS che sta  preparando, con l’ausilio di esperti in materia previdenziale,  una  proposta di revisione complessiva della ” questione anticipazioni” per attualizzare le norme che la governano e sottrarle al regime autorizzatorio dell’Industria e del Tesoro.

Le OO.SS hanno evidenziato che esistono due ordini di problemi il primo immediato di ridurre il tasso di interesse delle anticipazioni  ancorando a meccanismi automatici e trasparenti, e di omogeneizzare nel sistema camerale le forme di restituzione delle anticipazioni , il secondo di ricondurre tutta la materia in ambito contrattuale.

Le parti hanno concordato un nuovo incontro prima di Pasqua nel quale l’Unioncamere si è impegnata a dettagliare la sua proposta.

CGIL CISL UIL, sensibili alle richieste delle lavoratrici e dei lavoratori camerali di una diminuzione del tasso di interesse sulle anticipazioni, si impegnano per una rapida e risolutiva

definizione del problema.

Roma, 27 marzo 2003

 Le segreterie nazionali

                         FP CGIL                                  FPS CISL                                 UIL FPL

                     G.Pagliarini                                 V. Alia                                 C. Fiordaliso


Al Segretario Generale 
UNION CAMERE
ROMA   


Oggetto: richiesta di confronto urgente sulle problematiche
             delle anticipazioni indennità di liquidazione



Egregio Segretario, le scriventi Segreterie, a distanza di circa 6 mesi dall'incontro nel quale ci viene prospettata dall'UNIONCAMERE una ipotesi di lavoro atta a risolvere le problematiche relative alle anticipazioni, ritengono non più dilazionabile un confronto in merito.

Le scriventi preannunciano che, permanendo l'attuale situazione, si vedranno costrette ad attivare tutte le iniziative utili a comporre la vertenza.

In attesa di sollecita convocazione si porgono distinti saluti.

Le Segreterie Nazionali

FP CGIL                              UIL FPL                            FPS CISL 

                                        Pagliarini                                 Alia                                Fiordaliso
                 

Roma, 26 febbraio 2003


Il coordinamento nazionale delle CCIAA, riunito il 18 u.s., ha stabilito di costituire nel sito delle Autonomie Locali FP CGIL, un osservatorio/archivio sulla contrattazione decentrata nelle Camere di Commercio.

Vi invitiamo, dunque, ad inviare per e-mail a ciccarone@fpcgil.it gli accordi decentrati di ogni CCIAA e le piattaforme unitarie o solo CGIL presentate per la prossima contrattazione decentrata.

L'osservatorio sarà fruibile nel sito della FP CGIL nazionale, nello spazio delle Autonomie Locali.

Roma, 20.2.2003