VERBALE DI CONCERTAZIONE

In data 22 Maggio, presso l'assessorato regionale alle Politiche Sociali, viene siglato, tra l'Assessore Mariangela Cotto e Cgil, Cisl e Uil Regionali il seguente verbale.

Le parti hanno redatto e firmato il presente verbale che riassume e valuta il lavoro svolto dal 17\04\2003 (avvio del confronto) ad oggi, sull'individuazione dei requisiti gestionali e strutturali dei micro-nidi e nidi aziendali.

Il confronto ha preso il via dalla condivisione della valorizzazione del ruolo degli Enti locali e dello Stato nella gestione del sistema educativo dei nidi e delle scuole per l'infanzia e dal riconoscimento della centralità del diritto delle bambine e dei bambini ad un percorso pedagogico, educativo e formativo. Le parti hanno poi convenuto circa la necessità di procedere celerrmente alla definizione di nuovi servizi quali il micro-nido e l'asilo aziendale al fine di rispondere ai crescenti bisogni della cittadinanza e non al fine di svolgere alcuna funzione sostitutiva del sistema pubblico.

Esaminata e discussa la bozza di delibera, quale sintesi finale del lavoro di definizione concertata del testo che sarà sottoposto all'esame della Giunta per l'adozione, le parti hanno convenuto quanto segue:

- il confronto, condotto nel rispetto delle diversità dei singoli ruoli è stato proficuo;
- qualora il testo che sarà successivamente approvato dalla Giunta Regionale presenti sostanziali modifiche rispetto alla bozza redatta in data 20/5/2003, il testo medesimo sarà oggetto di ulteriore specifico confronto presso l'Assessorato;
- saranno avviate verifiche semestrali al fine di monitorare le attività di istituzione dei nuovi servizi onde avviare un successivo specifico confronto utile alla predisposizione di un testo di legge di riordino in materia.
Le parti hanno convenuto, inoltre, di proseguire nel confronto a partire dalla concertazione sui seguenti temi:
· dispositivo di linee guida per la definizione dei Piani di Zona;
· individuazione dei criteri di riparto delle risorse disponibili agli Enti gestori delle funzioni socioassistenziali;
· individuazione dei criteri di accreditamento di servizi e strutture;
· definizione dei tetti di partecipazione al costo delle prestazioni socio assistenziali da parte dei cittadini piemontesi, nonché dello strumento di valutazione delle condizioni economiche dei nuclei familiari che dovessero richiederle (ISE);
· la predisposizione del Piano Sociale regionale, entro 120 giorni dall'entrata in vigore della legge regionale "Norme per la realizzazione del sistema regionale integrato di interventi e servizi sociali", come già definito nel verbale di concertazione del 20 febbraio 2002.

L'ASSESSORE ALLE POLITICHE SOCIALI
Dott.ssa Mariangela COTTO _________________________________

OO.SS. CONFEDERALI
C.G.I.L. ________________________ CGIL FP____________________________

C.I.S.L. _________________________ CISL FPS___________________________

U.I.L _________________________ UIL FPL____________________________