COORDINAMENTO NAZIONALE POLIZIA LOCALE FP CGIL

 

In data 18 febbraio u.s. si è tenuta presso la sede della FP CGIL regionale del Veneto, una riunione di delegate e delegati della polizia locale in rappresentanza degli iscritti delle diverse province del Veneto.

            Il primo tema affrontato dalla relazione del Segretario Regionale FP CGIL Ugo Agiollo, è stata l’analisi del risultato ottenuto alle ultime elezioni RSU che, in un generale avanzamento della FP CGIL, ha visto una vistosa crescita del consenso anche da parte dei lavoratori della Polizia Locale.

            In realtà complesse quali sono le province venete crescono le RSU che la FP CGIL esprime in questo importante segmento delle politiche integrate di sicurezza urbana, mentre perdono pesantemente consenso e delegati il sindacalismo autonomo di mestiere che in questi anni si è caratterizzato per il collateralismo il potere politico.

            Per rafforzare il lavoro svolto, radicare ulteriormente la presenza sui luoghi di lavoro, costruire percorsi inclusivi e di valorizzazione delle delegate e delegati nei processi decisionali, favorire la discussione ed il confronto sui temi della vivibilità e sicurezza delle città anche attraverso iniziative a carattere regionale o territoriale, è stato proposta dal Segretario Regionale la costituzione, anche formale, del Coordinamento Regionale del Veneto della Polizia Locale.

            L’organo esecutivo del Coordinamento sarà formato da un delegato per ognuna delle province del Veneto e di uno per la Polizia Provinciale.

            Nel corso della riunione sono stati, altresì, affrontati con il Coordinatore Nazionale della Polizia Locale Gennaro Martinelli, temi specifici legati alla legge di riforma, all’applicazione di alcuni istituti contrattuali connessi al modello organizzativo su cui s’incardina il funzionamento della Polizia Locale, all’attivazione di percorsi rivendicativi e di mobilitazione a sostegno dei diritti dei lavoratori del settore, della loro professionalità e del ruolo svolto nelle politiche integrate di sicurezza urbana.

            In particolare, è stato evidenziata l’assenza del Governo da tutti gli aspetti rivendicativi della Polizia Locale e l’attacco al ruolo ed alla sua storia professionale, che ne fanno un perno essenziale a garanzia della convivenza civile, della legalità, della sicurezza urbana e dei livelli democratici del paese.

             Un importante ulteriore momento per approfondire alcune delle tematiche affrontate in sede di costituzione del Coordinamento, è legato all’iniziativa sulla sicurezza delle città prevista per il giorno 24 p.v. a Belluno. 

Roma, 19 febbraio 2005