Dai territori: iniziative e appuntamenti
PRIME INIZIATIVE E PROGRAMMAZIONE DELL'ATTIVITA' DEL COORDINAMENTO POLIZIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI PALERMO
(a cura di Giovanni Cammuca)
 

Costituitosi il 16 maggio u.s., alla presenza del Segretario Nazionale Gianni Pagliarini, il Coordinamento Provinciale CGIL FP della Polizia Locale di Palermo ha eletto quale coordinatore provinciale Carlo Randazzo, ispettore della Polizia Municipale del Comune di Palermo.

L'11 giugno, il Coordinamento, ha eletto l'esecutivo che dovrà impegnarsi, oltre che su tematiche proprie dell'intero coordinamento quale la legge di riforma ed il nuovo CCNL, nella risoluzione specifica dei problemi dei colleghi della provincia.
· Recapiti telefonici dei componenti l'esecutivo 

Sono state individuate quattro prime aree di intervento nelle quali il Coordinamento dovrà concentrare, nei prossimi mesi, prioritariamente il proprio impegno, pervenendo alla costituzione di relativi gruppi di lavoro che dovranno occuparsi, nello specifico:
- art. 13 L.R. 17/90 ( piano di miglioramento dei servizi di Polizia Municipale finanziata con fondi della Regione Siciliana, meglio conosciuta fra i colleghi come Indennità di PS)
- infortuni e sicurezza sul lavoro
- problematiche femminili
- assunzione dei 400 vincitori del concorso per Agenti di PM del Comune di Palermo.

In relazione all'art. 13 della legge regionale 17/90, è gia stata inviata nota alle Amministrazioni Comunali, con la quale si richiama l'obbligatorietà da parte dei Comuni di destinare al finanziamento dell'indennità una quota delle risorse che la regione trasferisce; è stata altresì inviata lettera circolare a tutti i colleghi affinché sollecitino l'iter per pervenire alla iscrizione nei bilanci comunali dei capitoli destinati al pagamento dell'indennità alla Polizia Municipale segnalando al Coordinamento eventuali inadempienze al fine di porre in essere tutte le misure necessarie a tutela del diritto a percepirla.
· Testo della nota inviata alle amministrazioni comunali 
· Testo della nota inviata ai colleghi 

Lo specifico gruppo di lavoro sugli infortuni e sicurezza - oltre che occuparsi della particolare condizione dei colleghi della città di Palermo i quali, escluso gli appartenenti al nucleo motorizzato, in caso di incidente sul lavoro piuttosto che essere posti in infortunio, vengono, d'ufficio, considerati in malattia, con il risultato, tra l'altro, della perdita di quella parte del salario accessorio che deve invece essere corrisposta se considerato infortunio - verificherà sulla corretta applicazione della 626 nei Comandi ( visite mediche periodiche, dotazione individuale, ecc ) e curerà l'organizzazione di una specifica giornata di studi, da organizzarsi in collaborazione anche con le aziende ospedaliere della città, da tenersi nel prossimo autunno sui rischi ambientali e da inquinamento nulla nostra particolare attività e sulle misure per ridurli.


Sarà cura del gruppo per le problematiche femminili, oltre che seguire e indirizzare le colleghe sulla corretta applicazione di norme specifiche ( ad esempio maternità, puerperio, pari opportunità, ecc ), formulare proposte per il miglioramento dell'ambiente di lavoro e delle dotazioni individuali.

Problema cui va posta, a parere del Coordinamento, la massima attenzione è quello che riguarda la mancata assunzione di 400 Agenti di Polizia Municipale, vincitori di regolare concorso pubblico, nel Comune di Palermo.
Oltre a tutelare gli interessi della città - la carenza di 934 Agenti si fa sentire soprattutto "sulla strada" - va tutelato il diritto al lavoro ed al lavoro di chi ad un concorso pubblico ha partecipato e lo ha pure vinto. Motivo per il quale il Coordinamento Provinciale, e la CGIL tutta, si sono schierati a fianco dei 400, speriamo presto colleghi, oltre che con una serie di incontri istituzionali, ultima in ordine di tempo una audizione nella riunione dei capigruppo in vista della prossima sessione d'aula che discuterà il bilancio, anche con delle "manifestazioni" - i sit-in sono "vietati" con ordinanza del Prefetto davanti alle sedi istituzionali fino al 30 settembre - che tengano alta l'attenzione non solo delle istituzioni ma anche dei cittadini in una città dove sulla carta si "promettono" posti di lavoro ma poi si finisce per non assumere i vincitori di concorso.
· Documento congiunto Coordinamento provinciale CGIL FP - Polizia Locale e Comitato dei 400