COMUNE  DI  CAGLIARI:  DOPO  UNA  IMPEGNATIVA  VERTENZA
FIRMATA  LA  PREINTESA  PER  LA  POLIZIA  MUNICIPALE


Cagliari, 20 gennaio 2003


Nella notte di giovedì, 16 gennaio 2003, si è conclusa la prima fase della vertenza relativa alla Polizia Locale del Comune di Cagliari.

La trattativa si protraeva da otto mesi e si era arenata per l'istituzione di una commissione sull'organizzazione del lavoro, intorno alla quale ha ruotato anche l'asprezza del confronto.

Il confronto si è sbloccato nel momento in cui la FP CGIL di Cagliari, insieme alla RSU ed agli altri sindacati, ha declinato la definizione astratta dell'idea di "organizzazione del lavoro" traducendo in modo concreto il suo significato.
In sostanza abbiamo ribadito la necessità di porre al centro del negoziato un modello organizzativo basato sulla qualità del lavoro e la professionalità delle lavoratrici e dei lavoratori, in grado di misurarsi con le innovazioni e con i bisogni, vecchi e nuovi della cittadinanza, in un nuovo contesto qualitativo, anche per quanto concerne i criteri generali delle politiche dell'orario di lavoro.

Insomma volevamo modificare nel concreto le condizioni reali di lavoro a partire dalla riduzione dell'orario e dalla programmazione dei turni con calendario mensile, nella convinzione che questa nuova organizzazione consente di migliorare la qualità della vita degli operatori e l'efficacia dei servizi.

Volevamo che, qualora per esigenze improvvise ed eccezionali la turnazione subisse modifiche nella programmazione, senza il preavviso di almeno 15 giorni, venga riconosciuta una specifica indennità.

Volevamo l'impegno, dell'Amministrazione Comunale, alla realizzazione di un servizio di armeria e nelle more di tale realizzazione, prevedere l'incremento della relativa indennità.

Volevamo la progettazione di una politica del personale all'interno della quale incrementare gli organici in particolare per i servizi operativi svolti sul territorio.

Volevamo l'assunzione del riconoscimento del ruolo strategico della formazione con un programma che partisse dal 2003 con uno stanziamento iniziale di 25 mila euro.

Volevamo l'attivazione di un tavolo che in un tempo breve, 10 giorni, definisse e risolvesse i problemi legati alla prevenzione infortuni ed igiene sul lavoro. Ottenendo, per la prima volta, per gli operatori della polizia municipale, le visite mediche preventive e periodiche, al pari di tutti gli altri lavoratori che già ne usufruiscono.

Volevamo la commissione bilaterale, costituita con funzione propositiva, per verificare l'andamento del programma sperimentale, anche con riferimento agli aspetti economici, propedeutico all'apertura di un tavolo di confronto.

TUTTO QUESTO E' STATO OTTENUTO NEL PROTOCOLLO D'INTESA

L'accordo è articolato anche con verifiche successive e già nei prossimi giorni saremo impegnati nell'evoluzione dell'intesa.

Nel frattempo riteniamo indispensabile rispettare l'impegno assunto in assemblea e cioè di confrontarci con i lavoratori e chiedere loro, formalmente, se reputano rispettato il mandato che ci è stato dato.

LA SEGRETERIA FP CGIL CAGLIARI

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