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Ha destato notevole
scalpore la decisione del Comune di Andria di istituire, sia pure in via
provvisoria, un corpo di vigilantes a cui affidare la sicurezza dei
cittadini.
La scelta, sia pure provvisoria, non può non suscitare le nostre più
vive preoccupazioni per più ordini di ragioni.
Si tratta, in verità, di un progetto che l'Amministrazione sta cercando
di portare avanti ormai da molti mesi, incurante della opposizione non
solo delle Organizzazioni Sindacali ma anche dei commercianti.
La sicurezza dei cittadini e la vivibilità delle nostre città sono
materia troppo delicata ed importante perché la si possa affrontare con
simili provvedimenti.
A parte i fortissimi dubbi circa la costituzionalità di tale
provvedimento, dovrebbe essere noto a tutti che, per legge, questi
vigilantes non possono procedere alla identificazione dei cittadini né
possono compiere qualsiasi altro atto che sia di competenza delle forze di
polizia.
La ventilata ipotesi secondo cui tali vigilantes sarebbero coordinati da
vigili urbani è stata già bocciata dalle Organizzazioni Sindacali di
categoria che ne hanno ripetutamente dimostrato la impraticabilità.
Il presidio del territorio cittadino viene già assicurato dalla polizia
municipale con turni estivi che si protraggono fino alle due di notte e
turni invernali fino a mezzanotte.
Si assumano piuttosto nuovi vigili anche per alleggerire turni di servizio
obiettivamente assai pesanti.
Mai il sindacato si è rifiutato di discutere di organizzazione del lavoro
e turni per erogare il miglior servizio possibile garantendo al meglio la
sicurezza dei cittadini.
E' anche noto il severo giudizio del sindacato sulla politica economica
del Governo che taglia i fondi agli Enti Locali per tentare di quadrare il
suo bilancio.
La sicurezza dei cittadini è un bene importante ma è importante anche
come viene tutelata.
La FP CGIL ha chiesto un incontro urgente al Sindaco per discuterne
concretamente.
Bari, 27.11.2002
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