Coordinamento Regionale Polizia Locale Piemonte 21 aprile 2006 

Ordine del giorno finale

 

Venerdì 21 aprile ’06 si è riunito il Coordinamento Regionale Polizia Locale Piemonte. 

La riunione ha avuto  due punti in discussione.

La previdenza

  • la previdenza pubblica: sistema retributivo e contributivo;

  • la previdenza complementare e il T.F.R. per il Pubblico Impiego;

  • la previdenza complementare attraverso l'art.208 del C.d.S. per la Polizia Municipale.

Il nuovo assetto politico italiano e la Polizia Locale

  • la politica della sicurezza ed il ruolo della Polizia Locale;

  • la situazione della Polizia locale della Regione Piemonte e la sua legge Regionale;

  • indirizzi di contrattazione e programmazione del lavoro sindacale riferito alla Polizia locale.

In merito al primo punto si è evidenziato come sia importante applicare l'art.208 del C.d.S. ai fini previdenziali e assistenziali per gli operatori della Polizia Locale, e come sia importante rilanciare l'iniziativa a livello regionale affinché, a partire dalla reale applicazione dell'accordo stipulato al Comune di Torino, si arrivi a tempi brevi alla stipula di accordi nei vari enti. 

In merito al secondo punto la discussione ha precisato come vanno duramente condannati i tentativi di usare la polizia locale in usi e modi impropri. I gravissimi fatti accaduti lo scorso marzo a Como con il ferimento di un giovane diciannovenne durante un controllo effettuato da operatori di polizia municipale di quella città in servizio in abiti civili per contrastare le attività poste in essere da giovani dediti al graffitaggio sui muri sono la conseguenza di scelte di amministrazioni che tentano di utilizzare la Polizia Locale per realizzare politiche che antepongono la repressione al dialogo con i cittadini, alla lettura intelligente delle problematiche del territorio, agli strumenti delle sanzioni amministrative.  E' necessario ribadire con forza la nostra idea di sicurezza e l'importanza di una legge nazionale che chiarisca ruoli compiti e funzioni della Polizia Locale.

Una legge che partendo dal dato essenziale che l'ordine pubblico è di competenza statale, assegni in via esclusiva alla Polizia Locale i compiti specifici attinenti alla polizia amministrativa. 

La discussione ha anche evidenziato che nel territorio regionale, in particolare nella provincia di Novara, si sta presentando alle Amministrazioni una ditta che propone forniture di lavoro in somministrazione per Vigile Urbano.

Contro tale iiniziativa che è in contrasto con le norme vigenti e con il nostro Contratto Nazionale di Lavoro, si è deciso di prendere ferma posizione, inviando diffida alla Regione , alle Provincie, a tutti i Comuni della Regione. 

Il Coordinamento ha anche affrontato la discussione in merito alla mancata approvazione della Corte dei Conti del CCNL-Enti Locali sollecitando iniziative a sostegno del nostro contratto, ed ha deciso di riconvocarsi per venerdì 23 giugno

Il Coordinamento parteciperà al Coordinamento Nazionale C.G.I.L. Polizia Locale del 28 aprile ’06 ove contribuirà alla discussione e presenterà questo contributo scritto. 

Torino, 21 aprile 2006