Il Progetto di Legge della Giunta Regionale della Lombardia sul riordino della Polizia Locale contiene rischi di centralizzazione e di privatizzazione delle funzioni di Polizia Locale

Comunicato Stampa
di Enzo Moriello
Segretario della FP CGIL Lombardia - comparto Regioni/Autonomie Locali


Si è tenuto in data 6 novembre 2002 -su richiesta delle organizzazioni sindacali - l'audizione in II Commissione Affari Istituzionale del Consiglio Regionale della Lombardia sul Progetto di Legge di riordino e riforma regionale della Polizia Locale deliberato dalla Giunta Regionale.

La FP CGIL Lombardia ha ribadito che la legge regionale deve valorizzare le competenze di indirizzo, coordinamento e supporto operativo della Regione e la centralità delle Città e dei Sindaci in materia di polizia locale e nelle politiche di sicurezza urbana, così come affermato nel documento congiunto approvato dalla Conferenza delle Regione e dall'ANCI, esaltando la specificità professionale della Polizia Locale.

Per questo motivo non condividiamo che il progetto di legge preveda che, oltre alla necessaria struttura di coordinamento regionale, siano costituite anche articolazioni territoriali della stessa e che possano essere costituiti servizi specialistici della regione distaccati nei territori. Se è positivo che venga abbandonato l'obiettivo di istituire una polizia regionale, vi è il rischio di prefigurare una rete di strutture territoriali della regionali con compiti operativi in taluni casi paralleli a quelli affidati dalla legge quadro nazionale alla competenza esclusiva degli enti locali.

"Per la FP CGIL Lombardia è invece del tutto inaccettabile che il progetto di legge della giunta regionale introduca, attraverso la regolamentazione della collaborazione tra Polizia Locale e guardie giurate private, le "guardie del territorio", soggetti privati cui potrebbero essere affidate, in un'ottica di sussidiarietà orizzontale, funzioni pubbliche proprie della polizia locale. Per questo ribadiamo che qualsiasi tentativo di introdurre forme di privatizzazione delle funzione di polizia locale, non potrà che trovare la nostra opposizione e, siamo certi, degli operatori della polizia locale."

Milano, 6 novembre 2002

Torna indietro