Roma 12/12/2005
Al Dott. Giancarlo Gabbianelli
Presidente del Comitato di settore
di Regioni ed AA.LL
e
p.c.
Al Presidente UPI
Al Presidente CONFERENZA REGIONI
Al Presidente UNIONCAMERE
Al Presidente UNCEM
Al Presidente ARAN
LORO SEDI
OGGETTO:
situazione rinnovi contrattuali
Egregio Presidente,
sentiamo il dovere di rappresentarLe lo
stato di profonda contrarietà di tutti i Lavoratori del sistema Regioni ed
Autonomie Locali nei confronti delle vicende relative ai rinnovi
contrattuali.
Per il comparto giudichiamo “indefinibili” i comportamenti Governativi che
per quanto a nostra conoscenza ad oggi non consentono dopo due mesi
dall’invio dell’atto di indirizzo di avviare la trattativa all’ ARAN per
cui sollecitiamo Lei e tutti i soggetti istituzionali alle doverose
pressioni politiche indispensabili per rimuovere gli ostacoli del Governo.
Per l’area della Dirigenza, essendo prossima la stipula del CCNL 2002/03,
chiediamo la predisposizione urgente dell’atto di indirizzo per il biennio
economico 2004/05.
Per i Segretari Comunali chiediamo la convocazione immediata all’ARAN per
l’avvio del negoziato 2002/03 e la predisposizione dell’atto di indirizzo
per il biennio economico 2004/05.
Infine, chiediamo con urgenza di definire l’atto di assenso alla preintesa
sulla introduzione della Previdenza complementare nei due comparti
interessati (Regioni–AA.LL./SANITA’) visto che tale preintesa è stata
sottoscritta all’ARAN esattamente un anno fa.
Su questo aspetto, rammentando le gravi responsabilità che i due Comitati
di Settore si stanno assumendo nel ritardare l’attivazione dello strumento
che può consentire ai lavoratori di tamponare i danni economici delle
decurtazioni operate dalla riforma previdenziale.
Qualora sussistessero problemi rispetto all’intesa e comunque sulla
globalità delle nostre richieste confermiamo la piena disponibilità ad
affrontarli con urgenza.
Distinti saluti. |