La posizione della CGIL assunta nel corso della Assemblea Nazionale
dei Segretari Comunali

9 gennaio 2003


Lo scorso 9 gennaio si è tenuta un'affollata assemblea nazionale dei segretari comunali presso la sala della protomoteca del Comune di Roma, indetta da CGIL-CISL-UIL ed Unione per rilanciare una forte iniziativa unitaria volta a salvaguardare sul piano istituzionale quest'importante figura professionale, al momento che il Parlamento si appresta a ridefinirne compiti e funzioni nella legge attuativa del nuovo Titolo V della Costituzione.
Ciò contemporaneamente all'avvio dell'iter per il rinnovo del CCNL, scaduto da oltre un anno, che, di là dei contenuti economici, dovrà correggere e rendere comprensibile alcuni aspetti della gestione in modo da dare soluzione a problematiche importanti quali ad esempio la gestione della mobilità tra gli enti, quale sistemazione dare al personale che ha esaurito il proprio periodo di disponibilità.
Su queste tematiche, ed anche sulla necessità di aprire una riflessione sull'Agenzia e la SSPAL per un loro funzionamento più congeniale alle esigenze della categoria, c'è stata una grande convergenza d'intenti che si tradurrà prossimamente in un documento programmatico nel quale saranno esplicitate in modo dettagliato le richieste che il sindacato intende presentare agli interlocutori politici ed Istituzionali.
La fase che stiamo attraversando è molto complessa e difficile, il rischio che il processo di devolution interferisca con il disegno di legge attuativo del Titolo V della Costituzione è reale, le conseguenze sarebbero disastrose per tutto il mondo delle Autonomie Locali.
Potremo impedire tutto ciò se riusciremo, dai prossimi giorni, ad una forte mobilitazione della categoria, appoggiata da tutto il sindacato, su di una battaglia nella quale la figura del segretario comunale assurge a simbolo della nostra lotta per una reale riforma dello Stato in senso federalista e solidale.
Per tutti questi motivi intendiamo, attraverso le nostre strutture territoriali, prendere contatto con i lavoratori di questa particolare categoria e sostenere le loro rivendicazioni, con la consapevolezza dell'importanza strategica che riveste in questa fase la tutela di questa figura professionale, curando in particolar modo gli aspetti dell'informazione sulle iniziative politico-sindacali che staranno assunte nel proseguo dalla categoria; creando coordinamenti al livello regionale secondo le modalità ed i criteri già enunciati in una precedente nota.

Intervento di Gian Guido Santucci Fp Cgil Nazionale
Contributo di Orazio Parisi Coordinatore Nazionale Segretari Comunali