Roma 16 settembre 2003
Al Presidente
dell'Agenzia
Nazionale per la gestione dell'Albo
dei Segretari comunali e provinciali
Al Direttore
della S.S.P.A.L.
Come concordato nell'ultima
riunione del 4 settembre u.s. ed al fine di definire una trattativa che
vede impegnate le parti ormai da quasi due anni, si riporta la proposta di
articolato sostitutivo dell'art.2 formulata dalla parte pubblica.
Le OO.SS., con senso di responsabilità, nello spirito del protocollo
d'intesa sottoscritto nello scorso luglio presso il Ministero
dell'Interno, ritengono che tale proposta ribadisca l'unicità della
figura ed esprima un forte segnale della Categoria nei confronti delle
realtà territoriali minori del Paese ma, al contempo, richiedono un forte
impegno dell'Agenzia e delle associazioni degli enti nel perseguire quanto
condiviso nella suddetta Intesa:
- piena valorizzazione della professionalità dei Segretari nel nuovo
contesto normativo che deriverà dalle modifiche del D.lgs. 267/2000, DPR
465/97 e DPR 369/96;
- attivazione delle soluzioni individuate per ovviare ai problemi dei
Segretari in disponibilità;
- effettiva copertura delle sedi;
- previsione della presenza dei Segretari anche in altri enti oltre comuni
e province;
- garanzia dell'effettivo svolgimento delle funzioni, intervenendo in
particolare sul tema delle convenzioni di segreteria.
Tali impegni rappresentano, infatti, presupposto imprescindibile di un
percorso comune nell'interesse della Categoria e del sistema tutto delle
Autonomie Locali.
Proposta
"Nelle sedi con popolazione inferiore ai 3000 abitanti l'importo
della maggiorazione della retribuzione di posizione, tenuto conto della
rilevanza dell'ente e delle funzioni aggiuntive affidate al Segretario,
non può essere superiore al 15% della retribuzione di posizione in
godimento.
In caso di conferimento delle funzioni e responsabilità di cui
all'art.107 TUEL l'incarico deve avere natura eccezionale e temporanea, di
durata tale da consentire all'Amministrazione di appartenenza di reperire
le professionalità necessarie. Resta fermo che in caso di responsabilità
derivanti dalla stabile organizzazione dell'ente e subordinatamente alle
effettive disponibilità di bilancio possono essere previste maggiorazioni
alle predette indennità.
(correggere punto P della Tabella)
Si coglie l'occasione per
diffidare l'Agenzia da adottare provvedimenti riguardanti i corsi SPES e
SEFA senza il preventivo confronto di merito con le OO.SS., significando
che atti unilaterali non condivisi saranno fortemente contrastati dalle
scriventi.
Inoltre nell'esprimere il
profondo disappunto derivante dall'infruttuoso protrarsi della
contrattazione decentrata originato da pretese insostenibili, si preavvisa
che in difetto di una rapida ed efficace conclusione delle trattative e
nel caso di mancato accoglimento delle richieste avanzate le scriventi
OO.SS. saranno costrette ad intraprendere azioni dirette di lotta.
Cordiali saluti.
Le
Segreterie Nazionali
FP CGIL
CISL FPS
UIL FPL -ANSAL
UNSCP
Pagliarini
Alia
Fiordaliso
Iudicello
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