CGIL-FP
 
CISL-FPS   UIL-FPL   ANSAL


COMUNICATO UNITARIO

Le organizzazioni sindacali confederali CGIL FP, CISL FPS, UIL FPL-ANSAL, in relazione alle recenti numerose dichiarazioni, apparse sulla stampa, relative alle problematiche riguardanti i segretari comunali e provinciali, provenienti dal mondo delle autonomie e da esponenti del governo, ritengono opportuno intervenire al riguardo per riaffermare, ancora una volta, la propria posizione sul ruolo e la presenza dei segretari, consapevoli dell’importanza crescente che assume questa funzione di garanzia per un sistema delle autonomie nel quale sono notevolmente aumentati gli ambiti d’intervento e le competenze, a seguito delle recenti modifiche costituzionali.

Per questa ragione le scriventi organizzazioni sindacali ritengono che l’attuale assetto normativo, improntato al sistema Agenzia – Scuola, sia da confermare per assicurare lo sviluppo delle autonomie locali nel nostro paese, pur nella consapevolezza che è necessario intervenire a correggere quelle disfunzioni, dell’Agenzia e della Scuola, che hanno condotto alla attuale situazione di crisi, per via della incapacità di questo sistema di rispondere alle esigenze di prospettiva dell’intera categoria, e perché privo dei necessari supporti legislativi, in primis il riconoscimento della indispensabilità della figura del segretario comunale e provinciale.

Tutto ciò è dovuto alle impostazioni iniziali della legge, che ha istituito l’Agenzia e la SSPAL, sia agli svariati interventi estemporanei e penalizzanti del legislatore, che non hanno fatto sufficientemente chiarezza sul ruolo e sui poteri loro attribuiti, nonostante le segnalazioni fatte fin dall’inizio, ed in ogni circostanza, dal sindacato.

Per trovare una soluzione a questa importante problematica il sindacato ha già avanzato precise proposte di merito ed in particolare:

-         Apertura immediata di un tavolo di confronto nella fase di redazione del testo di riforma del d. lgs. 267/2000, attesa la proroga per la sua emanazione;

-         introduzione di norme che prevedano un sistema di nomine che comporti la copertura dei posti disponibili collegato ad oggettivi e riscontrabili requisiti professionali;

-         potenziamento dei poteri dell’Agenzia, in ordine all’impiego del personale iscritto all’Albo, prevedendo una regolamentazione del ricorso alle convenzioni tra gli enti per il servizio di segretario e, di fronte alla mancata nomina del segretario da parte del sindaco o del presidente della provincia, l’intervento sostitutivo della stessa Agenzia e poter così giungere al pieno impiego dei segretari iscritti all’Albo.

-         L’emanazione in tempi brevissimi dell’atto d’indirizzo da parte del comitato di settore per consentire l’avvio della trattativa per il nuovo contratto, scaduto ormai da quasi quattro anni.

Purtroppo il totale silenzio di questi ultimi mesi, che si è riscontrato da parte delle istituzioni interessate, nonostante le numerose sollecitazioni fatte dal sindacato, sta determinando una situazione di vuoto gestionale e legislativo per la quale è più facile attaccare e mettere in discussione  ruolo e funzioni  del segretario, e che il sindacato non può più accettare.

Per questa ragione, le scriventi Organizzazioni Sindacali hanno deciso d’indire lo sciopero generale della categoria per  il prossimo 18 marzo, preceduto da una iniziativa nazionale che si terrà a Roma il 16 marzo presso la sala della Protomoteca del Comune di Roma.

Roma, 16 febbraio 2005

 LE SEGRETERIE NAZIONALI 

FP CGIL                                CISL FPS                             UIL FPL- ANSAL
             Podda                                       Alia                                       Fiordaliso