COMUNICATO
UNITARIO
Nella giornata di ieri si
è tenuta, presso l'Agenzia Nazionale, un nuova riunione di confronto tra
le delegazioni trattanti in merito alla contrattazione decentrata.
La parte pubblica ha presentato alle organizzazioni sindacali proposta di
articolato contrattuale inerente la maggiorazione della retribuzione di
posizione ed il trattamento economico spettante al segretario nei casi di
reggenza o supplenza a scavalco, formulata sulla base delle direttive
ricevute in merito da ANCI ed UPI.
Con riferimento alla maggiorazione della retribuzione di posizione il
testo dell'accordo formulato dall'AGES prevede, in particolare :
- "l'importo della maggiorazione…non può essere superiore al 50%
della retribuzione di posizione spettante al segretario in relazione
all'ente in cui lo stesso svolge l'incarico affidato".
- "ai comuni con popolazione inferiore ai 3000 abitanti non si
applica la maggiorazione della retribuzione di posizione di cui all'art.41
del CCNL"
Le OO.SS. non hanno condiviso l'ipotesi formulata, evidenziando come:
- la suddetta proposta mini in radice la riconduzione della figura ad
unitarietà, posta a base del primo CCNL di categoria;
- stimoli la "fuga" dai comuni di fascia "C";
- incentivi il fenomeno del convenzionamento;
- contrasti palesemente con il principio dell'efficacia erga omnes del
contratto collettivo di lavoro;
- determini una palese disparità rispetto al trattamento del personale
dipendente;
- la percentuale di maggiorazione necessiti di una gradazione in relazione
ai livelli demografici degli enti;
- la percentuale di maggiorazione in ogni caso non può determinarsi nel
50%;
In merito al trattamento economico spettante al segretario nei casi di
reggenza o supplenza a scavalco le parti hanno convenuto:
- sulla necessità di porre regole chiare e vincolanti al sistema di
affidamento dei relativi incarichi;
- sulla assoluta necessità di affidamenti a segretari titolari solo in
via residuale rispetto all'affidamento di tali incarichi ai segretari in
disponibilità.
Le OO.SS. hanno infine espresso la imprescindibilità dell'unitarietà di
un accordo che ricomprenda tutte le materie demandate dall'art.4 c.1 del
CCNL 16/5/01 non condividendo gli atti unilaterali prodotti dall'AGES in
merito.
La delegazione di parte pubblica, ha rappresentato la necessità di un
verifica delle richieste sindacali con le Associazioni rappresentative
degli EE.LL., assumendo comunque l'impegno di convocare un nuovo incontro
per il 22 p.v. e di procedere il prima possibile alla definizione del
livello contrattuale in questione.
Roma, 5 luglio 2003
Le
Segreterie Nazionali
FP CGIL CISL FPS UIL FPL -ANSAL UNSCP
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